I nostri standard di qualità 2022 e i programmi 2023

I NOSTRI RISULTATI!

Ore assistenza alla persona 5.200
Ore di assistenza infermieristica 711
Ore Attività riabilitative 350
Ore attività laboratoriali e percorsi educativi 624
Attività di volontariato 1425

Casa della Misericordia anche durante il 2022 si è posta l’obiettivo di garantire la continuità di servizio principalmente per sostenere le famiglie all’interno delle quali vi siano ragazzi con disabilità.

Da una prima analisi dei dati sono aumentate le ore di assistenza alla persona e le attività di volontariato. Due elementi portanti del nostro servizio che sono indice di attenzioni e cura, ma anche di desiderio di coinvolgere il territorio in percorsi volontari di accoglienza e sostegno. Sono rimaste invariate le ore delle attività laboratoriali e dei percorsi educativi. Le ore di assistenza infermieristica e quelle delle attività riabilitative sono in stretta correlazione ai bisogni concreti che si sono verificati durante l’intera annualità.

Tutto quanto riportato nel grafico ha generato un gratificante riscontro, infatti dai questionari di verifica è emerso che “Dicono di noi” quanto segue:

A Casa della Misericordia si trovano “Professionalità, competenza ed estrema cortesia nell’accoglienza e gestione!”

“Ci sentiamo compresi”

non mancano mai “Professionalità e attenzione per i nostri ragazzi, pazienza e umiltà!”

ogni giorno “Gli operatori sono attenti, preparati e lavorano in sintonia per il bene dei nostri figli”

“Nostra figlia è contenta e serena! Grazie, grazie, grazie!”.

 

Soddisfazione Utenti

Item 1

 

Da questo primo item analizzato emerge che il 73% dell’utenza si colloca nell’area molto soddisfatto mentre il 27% nell’area soddisfatto.

Dal dato emerge una soddisfazione globale molto importante. In generale non si evincono lamentele né criticità.

Di seguito è presentato il dato rispetto agli items specifici della sezione

Come valuti le condizioni degli ambienti della struttura?”

Dal grafico sottostante emerge un risultato più che positivo.

Item 2

Da questo Secondo item analizzato emerge che il 90% dell’utenza si colloca nell’area molto soddisfatto mentre il 10% nell’area soddisfatto.

Dal dato emerge una soddisfazione globale molto significativa relativa all’accoglienza del servizio. In generale non sono emerse lamentele né criticità. Come è possibile vedere dagli items specifici della sezione “Come valuti l’accoglienza del servizio?”  il risultato è molto positivo, con particolare attenzione per le sezioni: Cortesia e professionalità del personale di contatto (accettazione e punto informazioni), Accoglienza del personale sanitario, Accoglienza del personale socio- sanitario.

 

Item 3

Da questo terzo item analizzato emerge che il 93% dell’utenza si colloca nell’area molto soddisfatto mentre il 7% nell’area soddisfatto.

Dal dato emerge una soddisfazione globale molto positiva relativa alla professionalità del personale.

In generale non sono emerse né lamentele né criticità. Come è possibile vedere dagli items specifici della sezione “Come valuti la professionalità del personale?” emerge un risultato più che positivo  con particolare attenzione per le sezioni: Disponibilità a fornire spiegazioni, Adeguatezza delle informazioni ricevute dal personale.

Conclusioni

A tutti i questionari erogati è stata data risposta, da ciò si deduce l’interesse delle famiglie a contribuire per il miglioramento del servizio erogato.

Il 100% delle persone afferma che consiglierebbe la struttura e che hanno tratto beneficio dalle attività proposte.

ATTIVITA’ E PROGETTI 2023

1. ERGOTERAPIA (quotidiana)
Obiettivi: autovalutazione personale, acquisizione dell’identità di
adulto (rispetto dell’età cronologica), socializzazione; comprensione
dei ruoli e delle mansioni.
Proposte e modalità: il laboratorio è costituito da molteplici attività;
le mansioni sono necessariamente semplificate e parcellizzate
in quanto nate dallo studio e dall’adeguamento alle reali
possibilità del disabile. Il lavoro semplice, anche ripetitivo, ma
fatto in completa autonomia, diventa anzi momento importante
di rassicurazione e veicolo alla conoscenza delle proprie capacità.
Facendo leva sulle abilità residue è possibile arrivare all’introduzione
di compiti sempre più complessi ed articolati.
2. IGIENE E CURA PERSONALE (quotidiana)
Obiettivi: conoscenza del proprio corpo, cura personale igienico-
sanitaria, cura del proprio aspetto, autonomia.
Proposte e modalità: utilizzo appropriato dello spazzolino da
denti e del dentifricio, uso corretto dei servizi igienici, lavaggio
corretto delle mani, cambio posturale, cambio igienico, autonomia
nel vestirsi: saper adeguare il proprio abbigliamento alle condizioni
meteorologiche o di lavoro.
3. LABORATORIO ARTIGIANALE (cinque ore settimanali)
Obiettivi: favorire la capacità di manipolazione e la coordinazione
oculo-manuale; attraverso la massima diversificazione possi- bile,
ci si propone di stimolare il disabile, mantenendone vivo l’interesse,
tramite l’apprendimento di fasi di lavorazione articolate, l’uso corretto di utensili e materiali.
Proposte e modalità: composizioni floreali con fiori secchi, lavorazione
della carta, creazione oggettistica avvalendosi di diversi
materiali.
4. LABORATORI ESPRESSIVO – CREATIVI
(cinque ore settimanali)
Obiettivi: espressione, riconoscimento e comprensione delle
proprie emozioni. Sviluppare il passaggio dalla spontaneità
espressiva alla creatività orientata in produttività significative e
comunicative.
Proposte e modalità: attraverso attività con materiali espressivi
(colori, immagini, suoni, alimenti ecc) proporre realizzazioni finalizzate
a mostre, esposizioni, calendari, scenografie, “personalizzazioni”
degli ambienti del Centro e della propria casa.
5. LABORATORIO MUSICALE (due ore settimanali)
Obiettivi: favorire la capacità espressiva, di relazione, di attenzione,
di partecipazione nel gruppo. Implementazione delle relazioni.
Proposte e modalità: ci si basa principalmente sul “fare
musica insieme” e sull’ascolto della musica con partecipazione di
tutta la persona (ritmare, sonorizzare, movimento ritmico, danza
ritmica, ballo, danza coreografica, espressione corporea, rapporto
musica-colore, musica-disegno, musica drammatizzazione, ecc).
Si propongono anche giochi suono-movimento, giochi di orienta-
mento spaziale, di discriminazione sonora. Lo scopo è la gratificazione
immediata.
6. DRAMMATIZZAZIONE (annuale)
Obiettivi: partecipazione ad un progetto comune, memorizzazione
di gesti e frasi, controllo della comunicazione verbale e non
verbale, autostima.
Proposte e modalità: scelta del tema, allestimento scenografico,
attribuzione dei ruoli, prove, presentazione al pubblico con spettacolo
conclusivo annuale.
7. FILM/DOCUMENTARI/OPERE TEATRALI/LETTURA
(settimanali)
Obiettivi: immergersi in altre storie, comprendere attraverso suoni
e immagini brevi descrizioni di vita, ipotizzare, analizzare e
apprendere nuovi punti di vista.
Proposte e modalità: mensilmente si proietterà all’interno della
struttura nella sala ricreativa preposta un film, un documentario
o un’opera teatrale o la lettura di un brano e a seguire si potrà
aprire un dibattito.
8. ATTIVITÀ MOTORIE – VASCA IDROMASSAGGIO E
RIATTIVAZIONE MUSCOLARE (settimanale)
Obiettivi: sviluppare tramite l’attività motoria e ludica, la socializzazione,
il superamento delle paure derivanti dall’utilizzazione
del proprio corpo e del contatto interpersonale, in particolare: si
tende al mantenimento delle abilità motorie apprese ed all’acquisizione
dell’armonia psicofisica, miglioramento della propriocezione.
Proposte e modalità: in vasca idromassaggio si effettuano
l’utilizzazione dell’acqua, tramite giochi ed esercizi mirati, e l’utilizzazione
di fasce colorate per la cromoterapia associata al movimento
dei flussi d’acqua. In palestra vengono utilizzati giochi
di gruppo e semplici esercizi ginnici che coinvolgono il corpo in
tutte le sue parti, sedute fisioterapiche.
9. POTENZIAMENTO COGNITIVO (tre ore settimanali)
Obiettivi: non disperdere gli apprendimenti e le capacità acquisite
dal disabile, mantenimento abilità residue.
Proposte e modalità: promuovere percorsi di problem solving,
attivazione di processi mnemonici, discriminativi, seriativi, di
associazione, di astrazione di generalizzazione attraverso l’uso di
diverse metodiche e di diversi strumenti.
10. ORTICOLTURA (quotidiano)
Obiettivi: sensibilizzazione alla cura e all’estetica dell’ambiente,
sentito come “proprio”: acquisizione di abilità nel maneggiare
utensili e nel comprendere tempi e fasi di lavorazione, benessere
e appagamento derivante dallo stare all’aria aperta, attenzione alle
condizioni metereologiche, capacità di organizzare l’attività.
Proposte e modalità: con l’aiuto degli operatori ci si prende cura
dell’area verde adiacente il Centro, tagliando l’erba, raccogliendo
foglie e quanto altro previsto dalle attività di giardinaggio e orticoltura.
11. ESPERIENZE INCLUSIVE (periodiche)
Obiettivi: consentire o allargare le relazioni con l’ambiente sociale
e fornire elementi per l’acquisizione di una maggior autonomia e
di maggior scambi interpersonali.
Proposte e modalità: organizzazione di attività ricreative come
gite, cene con i genitori, feste, ecc.
12. USCITE (periodiche)
Obiettivi: socializzazione in contesti quotidiani “normali” che favoriscono
la crescita globale della persona, attraverso l’acquisizione
di un’autonomia sperimentata in contesti meno protetti e
contenitivi del servizio;
Proposte e modalità: si realizzano utilizzando risorse, anche di
volontari e/o familiari e tutori, spazi ed opportunità del territorio.
Le uscite riguardano attività quali uscite in contesti naturali, gite
in montagna, nei parchi.
13. ESPERIENZE COMUNITARIE RESIDENZIALI
(in base all’utenza)
– Obiettivi: abituare i disabili a vivere momenti positivi fuori dalla
famiglia, a vivere momenti forti di autonomia e di cambiamento,
di “distacco” da un’esistenza normalmente molto ritualizzata, con
beneficio anche per le famiglie; che possa sviluppare la capacità di
autonomia e di socializzazione.
– Proposte e modalità: si cerca di dare all’esperienza il taglio di
“vacanza comunitaria”, settimane al mare o in montagna, in una
struttura ricettiva adeguata alle specifiche esigenze, coadiuvati da
volontari.
14. ATTIVITA’ CON ALTRI SERVIZI (periodiche)
Obiettivi: si inseriscono nell’ambito delle proposte sul/nel territorio
finalizzate a favorire una apertura del Centro verso l’esterno
e ad attuare una maggior conoscenza della realtà delle persone
disabili.
Proposte e modalità: attività di incontro, sostegno, promozione di
percorsi di integrazione, socializzazione, condivisione rivolti alle
famiglie degli ospiti. Si tratta di attività che vengono organizzate
durante l’anno in collaborazione con persone esterne al Centro,
gruppi organizzati e/o genitori che vedono coinvolti gli ospiti e gli
operatori per la preparazione di eventi particolari (Feste natalizie,
ad esempio).
Tutte le attività sono proposte tenendo conto della tipologia e delle
esigenze del singolo individuo disabile. Ci si basa sull’osservazione,
facendo leva come si è visto sulle abilità del soggetto e sui
suoi desideri e gusti, perseguendo innanzi tutto il reale benessere
dell’individuo.

NEL 2023 REALIZZEREMO ANCHE I PROGETTI “LIBRINSIEME” in cui leggeremo stagione dopo stazione testi, racconti, storie e poesie; e “INCONTRI PSICOLOGA E FAMILIARI” servizio di consulenza per genitori, fratelli e sorelle degli ospiti di Casa della Misericordia.